E va bene che il baffetto ora è di D’Alema, e va bene che il Baffone era er sor DžugaÅ¡vili, però quello che c’ha fatto carriera era un altro. Wikipedia dice che a teatro i baffi ce li ha sempre il Cattivo, e la cosa parrebbe tornare (recando ossequiose scuse per l’accaostamento a D’Alema che, al Massimo, è un cattivello…), ma mai avrei potuto immaginare un tale potere metamorfizzante:
Capitò di ritrovarmi in Tunisia, del cui racconto – quando sarà – racconterò.
Capitò di andar a tagliarmi i capelli, perché quando ti ricapita, di tagliarti i capelli in Tunisia?
Capitò di farmi una foto prima del taglio, perché a capelli e barba – come tutte le cose che siano un po’ lunghe – ti ci affezioni sempre un po’…
Prima: