Ho letto questo racconto, e soprattutto visto questa foto stupenda, e mi è venuto in mente di quando – di Coppi e Bartali – ne scrissi io: se vi piace il ciclismo o se vorreste che vi piacesse, oppure solo se avete voglia, andatelo a leggere – questa è la mia versione di coppiebbàrtali.
Io ricordo il rapporto quasi simbiotico tra il dodicenne Billy “Tartaglia” e la sua bici Silver, nel libro “It” di Stephen King.
A-yo, Silver, vai!!!!
Davvero un mito, Billy Tartaglia.
sono cresciuta con le domeniche di mio padre. le domeniche di mio padre che metteva la sdraio in salotto metteva se stesso sulla sdraio e si guardava ogni gara ciclistica. ogni gara ciclistica.c’è il poster di gimondi nel nostro garage e mia madre incinta di mia sorella maggiore stava con la sua mole a due addosso alle transenne quando passava il giro d’italia. ho preso nove in italiano in seconda elementare per un tema sul giro delle fiandre. sono cresciuta sulle volate e per una volta lo ammetto, dormivo da dio sul giro delle fiandre sul pavimento di casa con mio padre estasiato.
@ lemaniparlano:
Il nove in italiano sul Fiandre è bello, qui il mio Fiandre: http://www.distantisaluti.com/giro-delle-fiandre/